Frasi giornata della memoria
A scuola, nelle piazze, nelle televisioni, il 27 gennaio è dedicato solo al ricordo delle vittime della Shoah, con l'obiettivo di educare i giovani e di evitare che in futuro si ripetano atti di così atroce efferatezza. In questo articolo abbiamo quindi voluto raccogliere le più significative frasi Giornata della Memoria per invitarvi a riflettere e a condividere con le persone a voi care, i pensieri che questa triste occasione porta con sé. In questo elenco troverete sia frasi celebri sulla Giornata della Memoria scritte da personaggi illustri e che vissero la Shoah in prima persona, sia frasi Giornata della Memoria Tumblr, citazioni perfette da condividere sui social e frutto di profonde riflessioni avvenute nel tempo ad opera delle persone. Siamo certi che leggere frasi Giornata della Memoria potrà aiutarvi ad immergervi nel clima di terrore e nelle atroci sofferenze che migliaia di persone hanno dovuto subire in quegli anni di regime nazista, con lo scopo di sensibilizzare voi stessi e gli altri al rispetto della diversità. Dunque vi invitiamo a proseguire la lettura a condividere con quante più persone possibili queste significative frasi Giornata della Memoria.
Frase Giorno della Memoria
Di seguito trovate quindi la nostra selezione con le più belle frasi Giornata della Memoria per ricordare gli orrori di quel triste periodo storico e non permettere più che accadano. Buona lettura!
1. “Dimenticanza è sciagura, mentre memoria è riscatto.”
(Anneliese Knoop-Graf)
2. “La vera arte della memoria è l’attenzione.”
(Samuel Johnson)
3. “Perché la memoria del male non riesce a cambiare l’umanità? A che serve la memoria?”
(Primo Levi)
4. “Il progresso, lungi dal consentire il cambiamento, dipende dalla capacità di ricordare… Coloro che non sanno ricordare il passato sono condannati a ripeterlo.”
(George Santayana)
5. “Perdere il passato significa perdere il futuro.”
(Wang Shu)
6. “È un gran miracolo che io non abbia rinunciato a tutte le mie speranze perché esse sembrano assurde e inattuabili. Le conservo ancora, nonostante tutto, perché continuo a credere nell’intima bontà dell’uomo.”
(Anna Frank)
7. “Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre.”
(Primo Levi)
8. “Noi siamo la nostra memoria,
noi siamo questo museo chimerico di forme incostanti,
questo mucchio di specchi rotti.”
(Jorge Luis Borges)
9. “La memoria è come il mare: può restituire brandelli di rottami a distanza di anni.”
(Primo Levi)
10. “Dove vien meno l’interesse, vien meno anche la memoria.”
(Goethe)
11. Dopo Auschwitz non si possono più scrivere poesie. (Theodor W. Adorno)
12. “Tutti abbiamo bisogno della memoria. Tiene il lupo dell’insignificanza fuori dalla porta.”
(Saul Bellow)
13. “La memoria non è ciò che ricordiamo, ma ciò che ci ricorda. La memoria è un presente che non finisce mai di passare.”
(Octavio Paz)
14. “Noi siamo la memoria che abbiamo e la responsabilità che ci assumiamo. Senza memoria non esistiamo e senza responsabilità forse non meritiamo di esistere.”
(José Saramago)
15. “Il futuro in ogni istante preme il presente perché sia una memoria.”
(Louis Aragon)
16. “Guardare indietro è un po’ come rinnovare i propri occhi, risanarli. Renderli più adeguati alla loro funzione primaria, guardare avanti.”
(Margaret Fairless Barber)
17. “La memoria si blocca. Ma è ancora lì tutta intera. Anche le cose più dimenticate si ripresentano, ma quando vogliono loro.”
(Elias Canetti)
18. “La memoria di ciascun uomo è la sua letteratura privata.”
(Aldous Huxley)
19. “Era ancora troppo giovane per sapere che la memoria del cuore elimina i brutti ricordi e magnifica quelli belli, e che grazie a tale artificio riusciamo a tollerare il passato.”
(Gabriel Garcia Marquez)
20. “La memoria ci presenta non ciò che scegliamo, ma ciò che le piace. Anzi, non c’è nulla che ci imprima così vivamente qualcosa nella memoria come il desiderio di dimenticarla.”
(Michel de Montaigne)
21. “La memoria è un essere capriccioso e bizzarro, paragonabile a una giovane ragazza: ora rifiuta in modo del tutto inaspettato ciò che ha dato cento volte, e poi, quando non ci si pensa più, ce lo porta da sé.”
(Arthur Schopenhauer)
22. “Se Dio esiste, dovrà chiedermi scusa”
(Scritta apparsa su un muro di Auschwitz)
23. “La domanda: Ditemi dove era Dio, ad Auschwitz. La risposta: E l’uomo dov’era?”
(William Clarke Styron)
24. “Le guerre negano la memoria dissuadendoci dall’indagare sulle loro radici, finché non si è spenta la voce di chi può raccontarle. Allora ritornano, con un altro nome e un altro volto, a distruggere quel poco che avevano risparmiato.”
(Carlos Ruiz Zafón)
25. “La nostra voce, e quella dei nostri figli, devono servire a non dimenticare e a non accettare con indifferenza e rassegnazione, le rinnovate stragi di innocenti. Bisogna sollevare quel manto di indifferenza che copre il dolore dei martiri! Il mio impegno, in questo senso, è un dovere verso i miei genitori, mio nonno, e tutti i miei zii. È un dovere verso i milioni di ebrei ‘passati per il camino’, gli zingari, figli di mille patrie e di nessuna, i Testimoni di Geova, gli omosessuali e verso i mille e mille fiori violentati, calpestati e immolati al vento dell’assurdo; è un dovere verso tutte quelle stelle dell’universo che il male del mondo ha voluto spegnere… I giovani liberi devono sapere, dobbiamo aiutarli a capire che tutto ciò che è stato storia, è la storia oggi, si sta paurosamente ripetendo.”
(Elisa Springer)
